Siamo felici di comunicarvi che da poco è stata siglata una convenzione che stabilisce una collaborazione tra CSEN e FIDASC per quanto riguarda la gestione del campionato nazionale CSEN 2016 di Agility dog.
Per chi non lo sapesse, FIDASC (Federazione italiana delle armi sportive da caccia) circa 3 anni fa durante un consiglio direttivo ha approvato una revisione dello statuto che prevedeva l’inserimento dell’Agility dog fra le sue discipline. Da quel momento è diventata l’unico referente del CONI con l’incarico di occuparsi di questo sport.
Possiamo dire quindi che finora l’Agility dog è stata un’anomalia dello sport perché faceva capo ad un ente che non è propriamente del settore sportivo.
Per tutti gli atleti che praticano da tanto tempo l’Agility, il sogno comune è ovviamente quello di veder riconosciuta l’Agility dog come un vero e proprio sport e veder riconosciuto il nostro cane come un vero e proprio atleta con tutte le attenzioni riservate. Per non parlare del sogno di veder l’Agility all’interno delle Olimpiadi!
La strada sarà lunga ma il lavoro che stiamo organizzando con CSEN è nato proprio per inseguire questi obiettivi, senza uno scopo personale ma proprio per la passione e per la soddisfazione di veder riconosciuto questo sport ad alti livelli.
Finalmente dopo quattro anni è arrivato questo bel riconoscimento che ci porterà ancora più vicini a raggiungere questi traguardi.
E’ comprensibile che magari possano nascere delle perplessità di entrare a far parte di una federazione che si occupa di armi e che ha la parola “caccia” all’interno del suo nome, ma le discipline svolte sono di caccia su sagome e di tiro a piattello. Non dimentichiamoci inoltre che finora l’ente che si è occupato dell’Agility è composto principalmente da cacciatori e incentra buona parte delle sue attività sulla caccia.
Per quanto riguarda il progetto delle Olimpiadi, ci sono buone possibilità che nel 2024 la location possa essere la Francia o l’Italia, che sono due tra i primi Paesi in cui l’Agility si è sviluppata e diffusa per prima.
Il nostro obiettivo adesso è creare una nazionale che diventi una possibile squadra rappresentativa a quelle Olimpiadi. Ovviamente questa squadra non sarà creata solo per le Olimpiadi, ma anche per tutti gli eventi che saranno collegati a questa manifestazione.
Dal punto di vista pratico tutto questo lo possiamo tradurre in grandi opportunità per tutti gli atleti di Agility passati, presenti e futuri, soprattutto per i tesserati CSEN.
Le modifiche previste saranno le seguenti:
1. La fase regionale del campionato CSEN diventerà quindi CSEN-FIDASC.
2. La fase regionale rimarrà la stessa e sarà aperta sia ai tesserati CSEN e sia ai tesserati FIDASC senza l’obbligo di avere entrambe le tessere.
3. Al termine della fase regionale i binomi qualificati che avranno ottenuto più di 9 punti accederanno alla finale CSEN che da quest’anno sarà unificata ad un singolo evento di 4 giorni. Mentre il Campionato Italiano FIDASC si svolgerà contemporaneamente negli stessi giorni del campionato CSEN e sarà aperto a tutti i binomi qualificati Junior e Senior.
4. I binomi che decideranno di partecipare a questo Campionato Italiano dovranno fare la tessera FIDASC che sarà rilasciata il giorno della gara e sarà compresa nel prezzo dell’iscrizione.
5. I binomi che vinceranno il Campionato Italiano potranno essere quindi nominati ufficialmente Campioni Italiani assoluti, saranno suddivisi per altezza e faranno poi parte del campionato WAO.
Massimo Perla
Responsabile Nazionale CSEN Cinofilia
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